domenica 2 novembre 2008

Norme antifasciste per lo Statuto Comunale


Ultimamente vedo nascere proposte di regolamentazioni comunali tese a reprimere il fenomeno della prostituzione, mi sto riferendo alle previsioni di multe verso chiunque si fermi con l’automobile a parlare con le ‘donzelle’ e ‘signorelli’ e mi domando:
- a quale titolo ci si può sentire autorizzati a multare una persona perché si ferma a parlare con chi non sta commettendo reato?
Non è che sia a favore della prostituzione tanto più svolta come mestiere lungo le strade (so bene che si creano degli inconvenienti alla tranquillità della vita persone) e per questo propongo la riapertura delle ‘case chiuse’ dove chiunque (donne e uomini) potrebbero svolgere il loro mestiere, sottoposti a visite mediche e con obbligo di pagamento delle tasse e tributi pensionistici.
Invece propongo di poter inserire nello ‘Statuto del Comune’, quale normazione secondaria rispetto alla legge, in attuazione dell’art. 119 della Costituzione e nel rispetto dell’art. XII delle ‘Disposizioni transitorie e finali’ della Costituzione, indicazioni antifasciste per poter permettere al Consiglio Comunale di regolamentare il divieto sanzionabile per qualunque indicazione e situazione ‘gestuale e scritta’ che possa far riferimento all’apologia del fascismo (che sappiamo bene è stato depenalizzato come reato, e sappiamo anche da chi e perché), credo che in Toscana si possa fare:
- vietato fare il ‘saluto romano’,
- vietato inneggiare il Duce,
- vietato vendere ‘souvenir’ e ‘prodotti’ con immagini del Duce e di simboli fascisti,
- vietato fare riunioni di persone sotto simboli inneggianti il fascismo anche indirettamente, in luoghi all'aperto e in locali al chiuso,
- controllo e chiusura territoriale dei siti informatici che contengano riferimenti a favore del fascismo e nazismo,
- ecc…ecc…
Naturalmente nel rispetto del D.Lgs. 42/2004 - 'Codice dei beniculturali e del paesaggio'.

Furio Colombo ci racconta oggi sull’Unità una realtà e una storia ‘ignobile’ che interessa il Comune di Chiari (BS) il cui Sindaco è un Avvocato e Senatore Leghista; la città di Colonia è stata un esempio per tutta l’Europa.

Chiudo invitando chiunque a visitare il sito di ‘Azione Giovani’ (PdL) di Pisa http://agpisa.interfree.it/ per scoprire che alla sezione ‘Documenti’, in homepage, risultano due documenti inneggianti la figura di Mussolini e la Dottrina Fascista; tutto regolare e le tristi cronache di questi giorni ce lo confermano.

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