domenica 18 maggio 2008

Firenze e l'appuntamento del 2009

Ho partecipato ieri all’incontro organizzato dal Circolo S.Croce presso il ‘Teatro del sale’ (complimenti e ringraziamenti al proprietario per il locale e la sua ospitalità) durante il quale si è parlato della situazione politica nazionale (discussi dal Sen. Achille Passoni), sono stati presentati alcuni Forum tematici dell’area fiorentina e si è concluso con il saluto del coordinatore cittadino Giacomo Billi in vista del prossimo appuntamento elettorale per la città di Firenze, oltre a ringraziare e riconoscere meritatamente l’impegno della coordinatrice Oriella Ferrini; colgo l’occasione per fare gli auguri di un ritorno a breve termine per la grande assente Oriella Pieracci.

Vengo al dunque del mio intervento che riguarda il prossimo appuntamento elettorale amministrativo per la città di Firenze interessante per vari aspetti che non sono solo per la conferma di una guida PD.

Sindaco: vorrei una donna, non solo come segno di discontinuità, ma per il giusto riconoscimento del ruolo svolto nella società in linea con la politica del PD.
Giunta: visto il buon risultato politico PD ottenuto a Firenze, e anche in tutta la Toscana, sarei poco propenso ad aperture con forze quali l’UDC e la Sinistra Arcobaleno, casomai il mantenimento del rapporto a livello nazionale con la lista Di Pietro.
Trasparenza: deve essere un tema centrale perché la buona amministrazione è il frutto di buoni amministratori.
Temi rilevanti: Firenze oltre alla gestione normale amministrativa di un Comune è interessata, e lo sarà, da importanti interventi infrastrutturali per la mobilità, quali l’Alta Velocità e Alta Capacità con il sottopasso ferroviario e la realizzazione della Tramvia; l’A/V e A/C la portano ad essere un nodo europeo per il trasporto ferroviario di persone e merci, mentre la Tramvia interessa principalmente la mobilità dell’area metropolitana e cittadina (in combinazione con il trasporto pubblico ferroviario e su ruote locale) e ciò comporterà un cambio di ‘stile di vita’ per i cittadini e i fruitori stessi di Firenze oltre che possibili spostamenti di ‘funzioni pubbliche’ oltre a crearne altre.
Legalità e territorio cittadino: possibile che non si riesca ad estirpare il mercato illegale dei prodotti contraffatti degli ambulanti e la prostituzione? Quando parlo di prostituzione metto il dito nella piaga della minorile delle Cascine (di cui spesso le cronache parlano).
Sicurezza : (tema importante che purtroppo mi è venuto a noia perché sembra che debba risolvere ogni problema oscurando temi sicuramente non meno importanti) purtroppo anche Firenze ne è interessata e non solo per i problemi legati all’immigrazione e non solo sia in aree periferiche o circoscritte bensì anche il ‘centro’ (è incredibile che per Firenze, culla di civiltà e città aperta al mondo, debbano sorgere problemi a voler uscire la sera, anche in vista della bella stagione, e doversi preoccupare di chi si possa incontrare), adesso sono di moda le ‘ronde’ che trovo veramente tristi e inoltre fanno perdere di vista i veri riferimenti quali sono le Forze dell’ordine (per questo io sono contrario). Sono in pieno accordo con l’Ass.re Cioni e il suo operato.

La Toscana e l’Europa : il referendum per la tramvia è stato il primo banco di prova per la città e il modo scorretto e incantatore del centrodestra ha mostrato la sua maniera di muoversi, quindi attenzione perché le ‘rendite politiche’ non sempre sono certezze.
La ‘detoscanizzazione dell’Italia’ è un obiettivo del PDL da non dimenticare, come pure che grazie alla politica della Regione Toscana possiamo dire che siamo sempre più ‘regione europea’.

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