venerdì 11 aprile 2008

ELEZIONI POLITICHE 2008: votare è un diritto siamo cittadini liberi

Carissime/i

Siamo all' appuntamento elettorale decisivo per il futuro del paese.
Veltroni e tutti noi Democratici abbiamo condotto una campagna elettorale che ha visto piazze piene per il nostro segretario ed ha raccolto un crescente entusiasmo per chi aveva perso interesse nei confronti della politica. Per la prima volta gli strumenti informatici sono stati impiegati senza riserve ed hanno entusiasmato quella fascia di cittadini lontana dal dibattito elettorale. Molto è stato svolto dai media che ha coinvolto i più.
L’entusiasmo tra i sostenitori del PD e la rimonta di questa settimana grazie alla forza trainante del nostro candidato premier deve indurci a fare l’ultimo sforzo con amici e conoscenti ancora incerti sul voto.
Nonostante personalmente abbia dovuto limitare la mia partecipazione alle tante iniziative, in questo ultimo scorcio di campagna elettorale desidero esprimere il mio personale sostegno a Veltroni e alle candidate e ai candidati del PD.
La novità rappresentata dal PD: la presenza del 50% di donne con quota significativa sicuramente eleggibile che consentirà al gruppo PD di avere un terzo di parlamentari donne.
Novità sostanziale dell’appello: “mafiosi e camorristi non votateci !” il che punta a realizzare un Italia pìù moderna e libera, uno stato efficiente, una società con più opportunità, un economia più competitiva , un sistema politico più efficace, una democrazia più vera.
Il coraggio di correre da soli, senza ipocrisia dicendo no a capi popolo folcloristici o beati oppositori, per una politica coerente a servizio degli italiani e non a misura di politici, partiti e gruppuscoli politici. Pur portatori di opinioni affascinanti e anche molto importanti per il pluralismo culturale e la crescita del dibattito sociale nazionale, ma l’Italia ha l’urgenza di essere governata e dobbiamo riconoscere, che non può avvenire se il sistema politico è frammentato con una maggioranza litigiosa e imbrigliata, poco credibile e molto costosa.
Negli ultimi 15 anni possiamo annoverare alcune fasi che chiamerei “prove generali” in cui i beati oppositori di oggi sono stati anche Ministri, ahimé senza lasciare il segno auspicato!, a fronte di privilegi goduti, al pari di tutta la classe politica, nessuno escluso, ha restituito un immaginario tradito che è stata la tomba della partecipazione politica, da qui una responsabilità in più per aver allontanato e deluso chi riponeva grandi speranze nel facile slogan dell’opposizione.
Con il Governo Prodi… venti mesi di lavoro …molte cose sono state fatte dimostrando che è possibile fare qualcosa, vincere le inerzie, passare dalla progettazione alla realizzazione… molte cose sono rimaste in sospeso per mancata stabilità del Governo. Molte cose sono da migliorare. I cambiamenti reali di un Paese non possono avvenire a breve termine. Ed un progetto non può essere costantemente stoppato per i troppi ma; non può essere interscambiabile, le varianti sono plausibili e importanti, se poche e tali da arricchire i contenuti, ma sono nefaste se compromettono la chiusura dei lavori o peggio svuotano il senso e la qualità dell’opera… Il lavoro di gruppo è auspicabile ma non può esaurirsi nei propri compiacimenti o essere fine a se stesso.
Per lasciare alle spalle quel passato e poter guardare al futuro con generosità, dalla base alla dirigenza, abbiamo lavorato tutti per costruire un partito nuovo che possa avere grandi numeri e la forza necessaria a compiere quell’ opera democratica di risanamento necessaria per tutti gli italiani.
La scuola, la sanità, la giustizia, la pubblica amministrazione, il lavoro, il rispetto civile, l’etica… urlano necessità… ed è importante non si disperda esperienza e saperi, ne il lavoro compiuto sin qui. I cambiamenti reali di un paese hanno bisogno di tempi lunghi e per cambiare va sostenuta la volontà di migliorare di chi ci lavora.
Votando il PD avremo il Governo di cui la società, ha necessità l’obiettivo prioritario sono gli investimenti per realizzare una scuola pubblica, di qualità, seria e rigorosa, che non lasci indietro nessuno e che valorizzi il merito.
...consapevoli che il futuro del Paese si costruisce investendo sulle persone e sul loro sapere…perché tutto il resto ne sia una conseguenza.

ECCO PERCHÉ SI DEVE SOSTENERE WALTER VELTRONI, IL PD E IL SUO PROGRAMMA PER L’ITALIA
BUON VOTO A PRESTO Oriella Pieracci


Il programma del PD www.partitodemocratico.it

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